La Caveja: dalla prima piadina al Franchising
Tutte le storie hanno un inizio, quello de La Caveja parte dall’ormai lontano 1997, quando Mirco Coco si trasferisce a Como per aprire il suo primo ristorante. Il format funziona bene, così in tre anni vengono aperte altrettante piadinerie. A quel punto lo sviluppo naturale è l’avvio di un franchising, che velocemente cresce e si diffonde in tutta Italia, e oggi conta più di 70 ristoranti, di cui 11 di proprietà.
Il passaggio a franchising ha segnato una svolta dal punto di vista strutturale dovendo pensare a una produzione massiccia senza perdere la qualità che da sempre contraddistingue lo stile Caveja. A oggi si producono più di otto milioni di piadine all’anno per soddisfare tutti i ristoranti della catena e i punti vendita che si avvalgono dei prodotti della Società fondata da Mirco Coco come Air Food, Esselunga, Cafè Bar Atlantic e Starfood. D’altra parte sono più di 100 i gusti proposti dal menù, creati tutti con prodotti freschi e di qualità; soluzioni per accontentare tutti i palati, dalle piadine classiche a quelle più elaborate ripiene di carne o vegane.
Il format Caveja, sta funzionando in tutta Italia, da nord a sud, anche per la possibilità di personalizzare i ristoranti, adeguandoli così al meglio alle situazioni ambientali e alle abitudini delle varie città. Sono già più di 60, gli imprenditori che hanno aderito al progetto, contribuendo a quello che è l’obiettivo de La Caveja: portare un’eccellenza italiana nel mondo. Al momento sono due i ristoranti al di fuori dei nostri confini, in Francia e Svizzera, ma i premi ottenuti agli Expo Bellavita di Londra e Amsterdam hanno fatto aumentare l’ambizione internazionale e in generale l’awareness del brand. Segreto del successo di Caveja, oltre alla qualità dei prodotti, è il servizio offerto ai franchisor in tutte le fasi di vita del punto vendita, dalla selezione del locale, alla formazione del personale.
Vorresti entrare nel mondo La Caveja? Contattaci!